Incentivi per la produzione di energia dalle biomasse

Si torna a parlare di biomasse in quanto una delle forme di energia pulita e rinnovabile che sono a disposizione per cercare di salvaguardare l’ambiente e utilizzare energia pulita e naturale proveniente da scarti di organismi animali o vegetali.

Anche se al momento in cui scriviamo nulla é ancora definitivo, dallo scorso febbraio il governo italiano ha messo in lista una serie di incentivi per incrementare l’utilizzo delle biomasse come energia rinnovabile, visti anche i costi a volte elevati nello smaltimento di questo genere di rifiuti.

Nel Decreto Ministeriale denominato Fer2 verrà inserito un capitolo inerente proprio una serie di incentivi per le energie rinnovabili secondo anche quanto annunciato dal sottosegretario al Ministero dello Sviluppo Economico Dario Galli, che, rispondendo ad un’interrogazione parlamentare, ha anche rassicurato che in questo decreto sono presenti incentivi per le Biomasse, assenti nel DM Fer1.

Dario Galli ha specificato che nella prima parte del decreto si é voluta dare priorità agli incentivi per tutte quelle fonti di energia rinnovabile considerate già pronte e già competitive sul mercato mentre le biomasse avranno il loro spazio in secondo momento essendo più costose e innovative.

Con riferimento alle biomasse, il sottosegretario dichiarò a suo tempo anche che:

“saranno presi in considerazione gli impianti con dimensioni e caratteristiche funzionali alle esigenze delle aziende del settore agroindustriale e forestale, e con tariffe che considerino quanto si è inteso segnalare, in considerazione che il mancato uso energetico degli scarti e sottoprodotti costituisce per le aziende un costo, da valutarsi in fase di dimensionamento delle tariffe incentivanti”.